martedì 29 marzo 2016

RIFLESSIONI SOCIALI - TEST DELL'AMICIZIA AI TEMPI DI FACEBOOK

RIFLESSIONI SOCIALI

TEST PER CAPIRE CHI SONO I VERI AMICI (E CHI NO), 
CHI VI VUOLE BENE (E CHI NO)
...AI TEMPI DI FACEBOOK!!!



Quanti amici abbiamo che non hanno mai fatto nulla per noi e noi per loro, senza nulla in cambio ???

Direi quasi tutti...

Se volete capire chi sono le persone con le quali avete a che fare...alla fine di questa pagina, troverete un semplice test...che vi consiglio di fare.

Provate a chiedere un favore a qualcuno dei vostri contatti...qualcosa che non preveda alcuna spesa economica o di tempo, qualcosa che non gli comporti alcun cambiamento nelle azioni che fa abitualmente, insomma...qualcosa che a lui non darebbe alcun fastidio fare...ed a voi sarebbe di grande aiuto...

Provate...

Io ho sempre aiutato chiunque me l'avesse chiesto...anche in cose che mi portavano via molto tempo, senza aver alcun ritorno economico...

Quando non l'ho fatto é stato solo perché non potevo.

Una delle cose piú belle nella vita é la soddisfazione di essere utili agli altri...(nei limiti dello sfruttamento ovviamente...)

Quanto sarebbe migliore il mondo...se le persone si aiutassero tra di loro...invece che sgomitarsi per essere i piu' belli, i piu' bravi, piú ricchi o solamente i piu' stupidi...??

Avete provato a chiedere un semplice aiuto ?

Provate!!!

Se non siete amici per la pelle (in alcuni casi...nemmeno quelli), saranno molto poche le persone che useranno un secondo della loro esistenza per farvi un favore!!!

E sapete perché?

Beh...perché non ci guadagnano niente!!!

Ebbene sí...
ma il brutto é che il guadagno, oggi é inteso come:
soldi, visibilitá e fama, non come un tempo molto remoto, in cui il guadagno era considerato anche il piacere di aiutare qualcuno.

Io, ho sempre cercato il modo di aiutare gli altri anche attraverso le nuove teconologie, organizzando gruppi per uscire, per trovaresi a fare sport, per conoscersi ecc. e sto continuamente pensando a nuove cose per offrire dei servizi, delle possibilitá, delle opportunitá di svago per la societá, ma é cosí malata ormai...che é sempre piú difficile aiutarla, proprio perché la gente pensa solo a se stessa.

Io lancio una provocazione, ora e propongo a tutti di fare questo:

IL TEST:

Chiediamo un favore, facile, veloce a piú persone possibile offrendo in cambio o lo stesso favore o qualcosa di equivalente.

Dato che on line é cosí facile "comunicare", provateci...vi aiuto io.

Non siete abituati a chiedere favori in giro (come me)?
beh...offrendo subito qualcosa in cambio, magari vi verrá piú semplice.

Non abbiate paura, tanto sapete cosa succederá?

RISPOSTE AD UNA RICHIESTA DI UN FAVORE...
IN CAMBIO DELLO STESSO FAVORE

1 - GLI EGOISTI 
La gran parte di loro non vi aiuterá aggiungendo le scusa piú improbabili o semplicemente facendovi mille domande solo per prendere tempo e rinunciare comunque...

2 - I BUGIARDI 
Una bella fetta vi prometterá di aiutarvi, ma é solo una risposta di facciata per nascondere di essere degli egoisti(in quanto non vi aiuteranno mai) e mantenere quel rapporto di "amicizia" superficiale del "ciao come stai?", che tanto piace alla gente di oggi...
Tanto giocano sul fatto che prima o poi ve ne dimenticherete e vi incontreranno in giro salutandovi come se niente fosse, amiconi come sempre, facendo finta di essersi dimenticati loro della promessa...pronti a scusarsi ed a rinnovarla, qualora proviate a ricordargliela!

3 - I MALFIDENTI
Una piccola parte vi chiederá di fare prima il favore a loro mettendosi su un piedistallo di arroganza senza seguire l'ordine di precedenza e di rispetto temporale, come chi risponde alla vostra domanda con un'altra domanda e pretende di avere la risposta prima di dare la sua. (in questo caso fatelo pure, con il rischio che poi, comunque loro potrebbero non ricambiare e comunque, dato che non si fidano neanche di voi...riconsiderate il fatto che meritino o meno, la vostra amicizia...)

4 - I PIGRI
Altri ci proveranno o lo faranno solo in parte, giusto perché non sono completamente stronzi...

5 - GLI AMICI
...forse qualcuno vi aiuterá davvero e questo vi fará capire chi sono le persone che potete considerare amiche

6 - LE PERSONE DI VALORE
In pochissimi vi aiuteranno comunque, senza chiedere nulla in cambio...e sono le persone che amano sentirsi utili e fare del bene agli altri, per il puro piacere di farlo, come dovremmo fare tutti.

Il bello é che....
UNA VOLTA CHE AVETE CHIESTO AD UN VOSTRO AMICO DI AIUTARVI, DOVETE FARGLI VEDERE QUESTA PAGINA

...perché questo é lo scopo:

Far vedere alle persone come sono veramente!!!

E non lo dite voi...lo dico IO!!!
Cosí non dovvrete nemmeno litigarci :))



ECCO ALCUNE RICHIESTE PER PRENDERE SPUNTO:

-Ciao, mi faresti un grosso piacere? Condivideresti un mio post sul tuo diario? Poi ricambieró allo stesso modo, se vuoi

-Ciao, mi faresti un grosso piacere? Pubblicheresti un post sul mio diario, dicendo quanto io sia una bella persona? Poi io faró lo stesso per te, se vuoi.

-Ciao, mi faresti un grosso piacere? inviteresti tutti i tuoi amici a seguire una pagina che curo(tipo la pagina di lavoro, o del tuo hobby)? Poi io inviteró tutti i miei a seguirne una tua, se ti va.

Queste sono tutte richieste molto banali, che non rubano soldi, né tempo a nessuno, anzi, nell'ultimo caso, potrebbe anche essere molto utile ad entrambi...se anche il tuo amico ha una pagina da pubblicizzare

Detto questo...se non avete paura di rimanere soli al mondo...provate questo semplice test e poi ci vediamo qui per i commenti!!!

In culo a facebook!!

JANY F. GIOVANNINETTI

Personal Facebook: Jany Federico Giovanninetti Portfolio: Jany F. Giovanninetti

domenica 27 marzo 2016

RIFLESSIONI SOCIALI - Buona Pasqua

RIFLESSIONI SOCIALI

Buona Pasqua



Non sono religioso, nonostante da giovane abbia anche insegnato catechismo...ma ogni ricorrenza, di qualunque carattere é un'opportunitá di riflessione.
Tanti sono i significati attribuiti alla Pasqua.
Anticamente veniva intesa come "passare oltre", "tralasciare", poi é rimasto il significato di "ressurrezione" come "passaggio da morte a vita", ma laicamente puó essere inteso come "cambiamento".
E' proprio quest'ultimo concetto che vorrei considerare.
I miei auguri non fanno destinzione in base alla religione, la provenienza, il colore della pelle, il ceto sociale, ecc.
Auguro un cambiamento continuo a tutti, perché é solo cambiando che si puo' migliorare.
Anche se le cose vanno bene, ma si resta fermi, il mondo si evolve e noi rimaniamo indietro.
Ció che conta é avere la voglia di crescere, sempre, di provare a migliorare la nostra vita e quella degli altri, partendo da dentro di noi, imparando a volerci bene, ad apprezzarci per come siamo e per i nostri buoni propositi.
C'e chi ha paura di cambiare perché non vuole rischiare di commettere sbagli, ma gli sbagli servono sempre, perché permettono di imparare e di diventare piú consapevoli in futuro.
Il cambiamento é sempre necessario ed é questo il mio augurio per questa Pasqua.

Cambiate, sempre!!!

Tanti auguri!!

JANY F. GIOVANNINETTI

Personal Facebook: Jany Federico Giovanninetti Portfolio: Jany F. Giovanninett

venerdì 25 marzo 2016

IDEE SOCIAL - Ricerco collaboratori per pagina Facebook - "THE CRAZY WEB - Pazzie dal web"

RICERCO COLLABORATORI PER PAGINA FACEBOOK NEL TEMPO LIBERO

"THE CRAZY WEB - Pazzie dal web"




Ciao,
vi piace postare cose divertenti su facebook?
Vi piacerebbe pubblicare qualcosa (anche di personale) che possa fare il giro del mondo, ma non avete abbastanza seguito di amici che condividano i vostri contenuti?

Ho avuto un'idea semplice, per avere un grande bacino di utenza e poterla successivamente sfruttare anche per la promozione di contenuti personali

Oggi sono qui per ricercare collaboratori attivi per questo mio ultimo proggetto su facebook.

Per questo ho bisogno di persone divertenti, attive sul web, che abbiano un minimo seguito.

Non si tratta di nulla di impegnativo, in quanto non dovrete fare altro che fare le stesse cose che avete sempre fatto.

Ma lasciatemi spiegare nel dettaglio:

Quante volte vi é capitato di vedere foto o video condivisi da amici con migliaia di likes e followers ed avete pensato che fossero meno divertenti delle foto e video che pubblicate voi, ma i vostri contenuti non ricevono piú di 100 likes...e non vengono condivisi da nessuno?

I motivi sono tanti ma i due piú significativi sono questi:
1) non avete abbastanza seguaci, in quanto avere qualche migliaio di amici non basta.
2) potreste ricevere qualche centinaio di "mi piace", ma i vostri conoscenti non sono psicologicamente interessati a condividere i vostri contenuti proprio perché (paradossalmente) vi conoscono ed ognuno vuole l'esclusiva, come fosse una sorta di competizione...

Ma...quali sono i contenuti con maggiore appeal su facebook?
Ovviamente sono le cazzate!
Minchiate varie, video assurdi, cose strane e tutto ció che porta un sorriso per la stupidita, particolaritá o stranezza.

Quindi, se uniamo i contenuti con maggior probabilitá di essere condivisi, ad un ampio bacino d'utenza, sará piú facile creare le condizioni adatte affinché un contenuto da noi pubblicato possa fare il giro del mondo, con i relativi vantaggi di visibilitá.

Dunque...cos'ho pensato?
Ora ve lo spiego....

IL MIO PROGETTO

Un'idea semplice...
Ho creato una pagina su facebook "The Crazy Web - Pazzie dal web" che ha lo scopo di diffondere tutte le nuove pazzie pubblicate su web nel mondo.

Questo tipo di pagine, se ben gestite, hanno sempre un successo assicurato, basta che raggiungano velocemente un numero consistente di seguaci.

Per fare questo ho pensato di richiedere la collaborazione di persone che pubblichino o condividano giá abitualmente questo tipo di contenuti, che vogliano contribuire credendo al successo della pagina per poi raccoglierne i frutti una volta raggiunti numeri importanti.

Per contribuire bisogna semplicemente fare quello che si é sempre fatto, cioé proporre contenuti divertenti con l'unico accorgimento di pubblicarli prima sulla pagina "The Crazy Web" e poi condividerli sul proprio profilo.

COME PROPORSI:

Per diventare EDITOR della pagina, ti basterá scrivermi un messaggio privato sulla pagina per una breve chiacchierata di presentazione (se necessaria).

L'editor dovrá dimostrare di credere nel progetto, partecipando attivamente alla crescita della pagina.
Avrá piena gestione della pagina e libertá di pubblicazione e verrá tenuto in considerazione per discutere e prendere decisioni sul futuro della pagina.

Una volta impostato come editor, come prima cosa dovrai invitare tutti i tuoi amici a seguire la pagina.
(c'é un metodo rapido per farlo che posso mostrartelo)

E' proprio in questo modo che la pagina raggiungerá velocemente un alto numero di seguaci, grazie alla collaborazione degli editors.

Se un editor non parteciperá attivamente alla crescita della pagina, non si atterrá alle direttive, potrá essere declassato a moderatore o anche essere tolto dalla gestione della pagina.

Inizialmente richiedo solamente di non sovraccaricare la pagnia, evitando di pubblicare contenuti a distanza inferiore di 1 ora l'uno dall'altro, quindi dovrete controllare che non ci siano altri posts pubblicati nell'ultima ora.

Una buona pagina non deve avere meno di 3 o piú di 10 contenuti al giorno, almeno finché non raggiungeremo decine di migliaia di iscritti.

Sono bene accetti tutti i consigli ed i suggerimenti.

Per i contenuti personali degli editors, inizialmente suggerisco di evitarli, a meno che non siano adatti alla pagina.
In ogni caso, come amministratore potró valutare la possibilitá di moderarli.

Quello che conta é comunicare con me in caso di qualsiasi chiarimento, dubbio o altro, riguardante la nostra collaborazione.

IL TARGET

Dovrá diventare una pagina di riferimento per tutte le persone che si collegano a facebook per svagarsi.

E ce la faremo.

Federico Jany Giovanninetti
                                               Personal Facebook: Jany Federico Giovanninetti
                                                               Portfolio: Jany F. Giovanninetti

giovedì 24 marzo 2016

LA JANYNANNA (Back in the days 26 Febbraio 2013) Got to be there - Micheal Jackson & Jackson five

LA JANYNANNA (Back in the days 26 Febbraio 2013)
Got to be there - Micheal Jackson & Jackson five



LA JANYNANNA DI STANOTTE E' PER IL BISOGNO DI VIVERE LE EMOZIONI E LE ESPERIENZE DELLA VITA CON QUALCUNO CHE LE VOGLIA...
Pubblicato da La Janynanna & Soul Waves su Lunedì 25 febbraio 2013


Federico Jany Giovanninetti
                                               Personal Facebook: Jany Federico Giovanninetti
                                                               Portfolio: Jany F. Giovanninetti 

mercoledì 23 marzo 2016

LE MIE AVVENTURE - 40 giorni in India, tra studio e relax - TERZA PARTE

LE MIE AVVENTURE
40 giorni in India, tra studio e relax 
- TERZA PARTE -


(Se avete perso le prime due parti ecco i links)





Durante il periodo di studio in India, le uniche 5 uscite che ho fatto sono state:
1- passeggiata di Natale,
2- capodanno ad Anjuna,
3- giro al Saturday Night Market
4- una cena tra studenti
5- una serata al casinó.

Ma andiamo per ordine:

1 -Il mio giorno di Natale é stato speciale e l'ho giá raccontato con tanto di immagini in questo link:
https://janyfgiovanninetti.blogspot.it/2015/12/racconti-ind-jany-il-mio-giorno-natale.html


2 -A Capodanno tutti sapevano cosa fare, tranne io e Topo Gigio(la studentessa egiziana)...
Mi si é presentata in classe proponendomi un'uscita a 3 con anche Leticia ed ho accettato volentieri, ma a cena l'americana non si é vista e mi é parso tanto un complotto...mmm...
Vabbé, alla fine abbiamo speso l'equivalente di 70 euro di taxi per andare ad Anjuna, su consiglio di Colin (l'olandese festaiolo) che stava ad 1 ora di strada, ma il prezzo comprendeva andata e ritorno, tanto che il tassista é rimasto ad aspettarci in macchina fino alle 2:00...
Un po' mi é dispiaciuto, ma a Goa funziona cosí, quindi ok...
Siamo arrivati in un paesaggio surreale, niente luci, una stradina strettissima affollata di macchine e motorini, polvere ovunque, ai lati venditori occasionali di bibite artigianali(da evitare), sigarette, gratta e vinci e ragazzi con delle bambole di pezza a grandezza uomo, vestite di stracci o vecchi indumenti, chiedere un'offerta a volte obbligata dato che si mettevano in mezzo alla strada e non facevano passare nessuno e non ho capito bene cosa rappresentasse, ma doveva essere la classica tradizione di fine anno. So solo che di sicuro , poi, la bruciavano perché a capodanno, che tu sia indiano, italiano, americano, australiano o altro...qualcosa la devi bruciare!




Scesi dal taxi abbiamo seguito il flusso di gente che andava verso la spiaggia...tra venditori di droga, mendicanti, carretti di bibite, facce poco raccomandabili e buio pesto...tanto che Topo Gigio si accodava a me che facevo strada coprendo la mia macchina fotografica sotto al maglione portato in caso di umiditá (che non ho usato dato che non siamo mai scesi sotto i 23 gradi).
Ci accodiamo all'entrata di quello che sembrava essere il locale suggerito dal nostro amico (Il Curlies), ma dopo 30 minuti ci siamo stufati anche perché non eravamo sicuri fosse quello ed abbiamo optato per una passeggiata in spiaggia.
Ma come arrivarci?
Mi son ricordato che c'era un bivio, scendendo...e siamo tornati indietro per prendere l'altra direzione e...nessuno ci andava, ma dato che scendeva...ci abbiamo provato.
Ad un certo punto...silenzio, buio...ed in lontananza si avvicina un ragazzo con una birra in mano...
Io sto tranquillo, ma Topo Gigio la vedo rallentare e preoccuparsi (ah...donne...)e quando il tipo ci ha incrociati, ci ha chiesto dove fosse il Curlies, quindi l'abbiamo indirizzato da dove venivamo (tanto é capodanno, allegriaaa eheh)
Ora c'era da capire come superare le sterpaglie che dividevano la stradina dalla spiaggia...quindi...ho preso il cellulare...e con la torcia, ci siamo fatti largo e siamo arrivati in spiaggia.
La vista era straordinaria....l'oceano da una parte e la fila di locali a 20 metri dall'acqua luminosi ed ulteriormente illuminati dai fuochi d'artificio che ogni tanto sparavano direttamente dalla spiaggia di fronte.

Ecco un pó di vedute per farvi entrare nell'ambiente e nel clima che si respirava..








La passeggiata non é stata lunga, ma é durata molto perché gli indiani ci fermavano per chiederci una foto con loro...ed io pensavo che mi avessero scambiato per un personaggio famoso, anche perché la mia compagna di avventura non veniva quasi considerata...invece poi, ho scoperto, che era solo perché ero bianco...ed i fumi dell'alchool, probabilmente, rendevano questi indigeni particolarmente socievoli ed estroversi;)
Quindi dopo numerosi selfies e lanci di lanterne cinesi....ci siamo fermati a bere un succo in uno dei locali piu' tranquilli...nell'attesa dei fuochi di mezzanotte...




Abbiamo scelto il piu' spartano...e tranquillo...perché a parte i tavolini sulla spiaggia, c'erano solo alcuni sdrai e sedute all'interno ed il bar era un frigo davanti al locale con qualche bottiglia su un tavolo per far vedere il tipo di bevande che si potevano acquistare...ed all'interno c'era solo il magazzino.
Sicuramente, molto piú rilassante degli aperitivi da fighetti sulle spiagge venete o romagnole...





Dopo poco...sono cominciati i fuochi...e mi sono lanciato in spiaggia...per vedere tutto da una prospettiva ideale.
Decisamente un capodanno singolare per un padano :)
La qualitá dei fuochi..lasciava molto a desiderare, ma la quantitá é stata decisamente sostanziosa...tanto che il delirio é proseguito per circa 45 minuti.











Dopo i fuochi abbiamo deciso di fare due passi e poi tornare alla macchina, anche per evitare al tassista di aspettare tutta la notte...e mentre i faló sulla spiaggia cominciavano ad essere popolati di festaioli e personaggi alcolemicamente alterati, ci siamo avviati tra strette di mano, baci ed auguri seguiti dagli immancabili selfie con sconosciuti...

Raggiunto l'autista che nel frattempo si stava per addormentare, siamo tornati all'appartamento e buona notte Topo Gigio :)

3- Il Saturday Night Market é stata la meta di un sabato sera di aggregazione proposto da Joel che non era alla sua prima esperienza a Goa e conoscendo le cose interessanti da fare in zona ha organizzato questa piccola gitarella.
Non c'é molto da dire, é un mercato notturno, con centinaia di bancherelle fatte da pali e teli di colori diversi ammassate su una collinetta con una zona centrale dove c'era un palco, musica ed animazione, una zona di streetfood da ogni parte del mondo.















Agli angoli in alto due piccole zone lounge rilassanti ed ulteriormente sopra ad esse altrettante zone da ballo, una commerciale e l'altra deep house.
Quest'ultima davvero un bell'ambiente, ottima musica, gente di ogni tipo, ma soprattutto hippies scalzi ed allucinati ed una vista sul mercato dall'alto molto affascinante, peccato non aver trovato un posto dal quale prendere un'immagine globale, perché tutti quei colori, illuminati dalle luci artificiali delle bancherelle erano una vista molto suggestiva.


Non mi sono lasciato andare piú di tanto, al contrario di Joel e Nashwa che si sono scatenati a loro modo, mescolandosi tra i danzanti, ma non certo passando inosservati, dato che Joel sembrava uno scoiattolo impazzito incrociato con un chiwawa isterico...
Comunque questo saturday night market mi ha colpito positivamente anche per la quantitá di gente, quindi piú avanti ci sono ritornato da solo, ma racconteró piú avanti.

4 -Alla cena tra studenti eravamo io, Donald, Colin (dal galles), l'Australiano ed i due afgani.
Siamo andati in un ristorante vicino alla scuola e devo dire che sembrava di essere in Thailandia, non in India, con tutti quegli occhi a mandorla che ti giravano intorno...é sí, perché c'erano piú camerieri che clienti ed ho notato che qui, non é una stranezza, infatti ovunque tu vada, c'é sempre uno staff numeroso, come al negozio di alimentari in cui andavo a prendermi le mie schifezze...sará stato 40 metri quadrati in tutto, ma c'erano almeno 8 persone che ci lavoravano...(come in italia..no?).
Con quello che costa un dipendente in Italia per 1 anno, in India costruisci un negozio da zero, lo riempi e ci metti 4 persone a lavorare!!! (Grazie italia)
Comunque, la cena é stata ottima direi, gamberetti con salsa del posto ed un filetto decisamente all'europea, infatti penso che ci sia andata di lusso anche perché con bere, dolce, amari ecc...é costata l'equivalente di 20 euro (prezzo fuori scala rispetto a quelli che girano, almeno 3 volte inferiori)
L'unica cosa poco chiara é stata la cantante del pianobar, che non ho capito se facesse sul serio o se era una pescata dal pubblico tipo karaoke...ma vabbé, faceva comunque pena... :)

5 -L'ultima occasione di svago capitata durante il periodo del corso a Panjim é stata una serata in una delle navi casinó che stazionano sul fiume.

La proposta é arrivata dal pokerista incallito Colin del Galles che voleva festeggiare per il successo dell'esame superato la mattina e dato che io ne avevo appena fallito uno mi sembrava doveroso svagarmi un pó...e siamo andati.
Taxi fino al molo dove abbiamo fatto i biglietti e siamo saliti sulla navetta che portava alla nave.


Siamo arrivati per le 8 e ci siamo stupiti del fatto che fosse venerdí sera e non ci fosse nessuno...ma é bastato aspettare 1 ora che c'era gente ovunque...anche perché con il biglietto d'ingresso di circa 25 euro era compresa anche ogni cibanza all'interno del ristorante, ma dato che sono cose che capitano una volta sola, vanno vissute al meglio, quindi io ed il mio compare abbiamo scelto l'opzione full, ingresso a 100 euro con il valore di 150 euro in fiches giocabili solo nei giochi di fortuna, per cambiarli poi in fiches utilizzabili negli altri compreso il poker (che era il nostro scopo) e l'ingresso ai piani superiori che comprendevano il ristorante vip con concerto jazz ed il bar superiore all'aperto dal quale era visibile tutto il panorama (fiko davvero a parte il dj da festina di teenagers ).

Non c'é bisogno di dire che le fiches, non siamo neanche riusciti a cambiarle, dalla truffaggine di quei giochi...
Uno, ad esempio, consisteva nel ricevere una carta e se era piú alta di quella del banco, si riceveva l'equivalente in fisches reali, ma stranamente, non ci capitavano mai carte superiori al 5..ma vabbé...
Quindi...rifornimento, altri 50 euro a testa di fiches giuste e via che si parte.
Abbiamo fatto un po' tutti i giochi per riscaldarci, per poi ritrovarci a giocare alle slots dove, fortunatamente qualcosa sono riuscito a vincere, mentre il mio compare, penso avesse giá fatto il terzo prelievo di 100 euro...
Abbiamo bevuto qualcosa, io un vino...e lui 3 cocktails (questa era la proporzione della serata).
Siamo andati a mangiare al ristorante VIP dove eravamo in 10 in tutto, proprio un bell'ambientino, tipico da crociera altolocata mentre il gruppo jazz ci allietava con ottima musica.

Finché non hanno fatto un pezzo di Tom Jones e Colin é andato dai musicisti a chiedere di poter cantare,dato che era il suo cantante preferito, cosa che inizialmente hanno evitato, dato l'evidente stato "allegro" del mio socio, ma hanno dovuto cedere ben presto dato che ormai si era impossessato del microfono :)) che personaggio Colin :)


La serata é proseguita con l'alchool che si stava impossessando di lui che faceva l'amicone di tutti e si divertiva a sfidare chiunque a fare a pugni (per gioco...ma decisamente fastidiosa la cosa...perché era evidente che sarebbe bastato poco per far degenerare la situazione ).
Un paio di ragazzi indiani che fino a poco prima erano diventati suoi "fratelli", non facendo troppo caso al suo status psicologico avranno detto qualcosa di poco cauto...e per qualche minuto ho pensato al peggio, tanto che la sicurezza é venuta a calmare le acque (dato che eravamo in nave eheh) e tutto si é risolto a tarallucci e vino...con le caratteristiche pacche sulle spalle.
Il resto della serata ci siamo seduti ai tavoli di poker e ci siamo stati fino alle 5:30 di mattina, col risultato che io ho pareggiato i conti nonostante le carte orribili che mi sono capitate ed a quanto pare, Colin invece, é riuscito a recuperare alla grande portando a casa un migliaio di euro.

Queste le uniche 4 uscite durante il mese di studio a Panjim, comunque dopo il corso, mi sono rifatto...e lo vedremo piú avanti...


FINE TERZA PARTE

CONTINUA....