venerdì 18 dicembre 2015

DIARIO PERSONALE: Natale in India


19-12-2015
DIARIO PERSONALE 

Natale in India



Non lo troverete nelle sale cinematografiche durante le feste, non é un film, ma l'avventura che sto per vivere in prima persona.

Cosa mi spinge in un luogo cosí lontano dal mio paese e diverso dal mio modo di essere?
Il bisogno di riaccendere quel fuoco interiore che nutre i sogni e le speranze, muovendo corpo e mente in una direzione che sento utile, verso una meta che non conosco, ma so che c'é....e che l'Italia mi ha sempre impedito anche solo di pensare...

Tutto é cominciato dalla consapevolezza di ritrovarmi padrone di un negozio che ho creato io, dal nulla che inizialmente mi ha illuso di potermi dare quell'autonomia di cui ho sempre avuto bisogno e dopo 10 anni mi ha sottomesso, succhiandomi energie, spillandomi soldi e privandomi di ogni prospettiva per il mio futuro...

Per questo, all'inizio di questo 2015 ho lasciato la mia attivitá e mi sono trasferito in Inghilterra, da mia sorella che abita col marito vicino a Londra da 12 anni...e dopo solo 5 giorni, proprio mio cognato, che lavora nel settore delle reti informatiche, mi ha trovato un posto di lavoro a Derby, nel cuore dell'Inghilterra, dove mi sono trasferito immediatamente, da solo, ed ho lavorato in questo settore per 4 mesi, conoscendo l'inglese a livello scolastico e non sapendo nemmeno di che lavoro si trattasse, ma non era un corso, era un lavoro, quindi non c'era nessuno che mi dovesse stare ad insegnare, allora mi sono appiccicato ad un collega ed ho lavorato a suo fianco per qualche settimana, finché, poi, mi sono riuscito ad arrangiare, svolgendo in autonomia il mio lavoro, non senza difficoltá, per le quali chiedevo comunque assistenza ai colleghi.

Una volta tornato in Italia, ho riflettuto sull'esperienza ed ho deciso di continuare, ma nel modo giusto, quindi, sotto consiglio di mio "brother in law", mi sono iscritto ad un corso intensivo per ottenere una certificazione che mi consentirá di cercare lavoro e di gestirmi autonomamente, senza dover chiedere l'appoggio a nessuno ed é per questo che tra poche ore, me ne aspettano 22 di volo, con 2 scali ad Abu Dahbi e Mumbai per raggiungere Goa, dove per un mese studieró in una struttura all'avanguardia, per poi provare a passare l'esame ed ottenere la certificazione.

Non sono pochi i timori, le preoccupazioni, a partire dalla salute, poiché continuo a convivere con le mie numerose problematiche, alle quali si é aggiunta una forte colite, che sto cercando di curare senza aver avuto una vera e propria diagnosi, affidandomi all'esperienza.

Non mangiando frutta e verdura dalla nascita, per totale rifiuto mentale di introdurre roba verde o proveniente dalla terra che non sia pane e pasta...avro' anche il problema di nutrirmi, dato che mi dicono che gli indiani...sono prettamente vegetariani (ma non ci credo...)...e comunque so che il riso c'é, anche se lo condiscono con super spezie di ogni tipo...e per la colite...non va bene....quindi penso che sará un mese di dieta e grasse risate....in bianco.

Le vaccinazioni, mi son ricordato di farle solo pochi giorni fa, ma ho saltato quella contro il tifo (tanto non andró allo stadio)....e l'anti malarica...che tanto, se non prendi la Malaria ci sono altre 10 malattie che portano le zanzare...tipo la Chikungunya che ti fa star male anche per dei mesi...con dolori alle ossa insopportabili...ma dato che i dolori alle ossa sono giá miei compagni di vita da anni...non c'é problema.

Attenzione anche all'acqua, che porta dissenteria, quindi consigliano anche di non lavarsi i denti con quella del rubinetto...boh...sembra di andare in guerra...

Comunque se dovessi preoccuparmi di ogni cosa, non mi sentirei cosí emozionato ed eccitato come sono ora...con la valigia quasi ultimata, con gli occhi che si chiudono dal sonno arretrato delle ultime notti insonni...
Detto questo, spero di non aver dimenticato nulla...e mi affido al mio realismo che mi suggerisce che tutto andrá bene, dato che non sono il primo che fa questo percorso...ed alla fortuna, che mi ha sempre accompagnato senza regalarmi mai nulla, ma anche senza abbandonarmi mai nei momenti di difficoltá


JANY F. GIOVANNINETTI

Personal Facebook: Jany Federico Giovanninetti





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